Nel suo discorso del 17 ottobre 2015 per il 50° anniversario
dell’istituzione del Sinodo dei Vescovi, Papa Francesco
si è detto convinto che «Il cammino della sinodalità è
il cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio ». L’anno scorso, alla luce di questa convinzione, il
Consiglio di Presidenza dell’Associazione Ss. Pietro e
Paolo ha deciso di intraprendere un processo di discernimento
comunitario all’interno del Sodalizio, per assicurare
al meglio l’impegno principale del Sodalizio, che è
quello «di rendere una particolare testimonianza di vita
cristiana, di apostolato e di fedeltà alla Sede Apostolica,
e in special modo alla persona e al magistero del Sommo
Pontefice» (Promessa dei
Soci, cfr. Regolamento, art.
2, § 1). Il processo, denominato
“Camminare insieme”, è
ispirato da analoghi processi
sinodali attualmente in corso
al livello della Chiesa universale
e anche in diverse Chiese
particolari. La proposta è
stata presentata ai membri
del Consiglio nella riunione
del 15 giugno 2023, i quali
l’hanno approvato all’unanimità.
Successivamente è stata
creata una Commissione sinodale
per preparare il questionario
e accompagnare il processo. La Commissione è
composta da dieci membri rappresentativi dei vari ambiti
della realtà associativa: il Presidente Stefano Milli, il Vice
Presidente Guido Orsi, l’Assistente Spirituale Mons. Joseph
Murphy, il Vice Assistente Spirituale Mons. Ivan
Santus, i Soci Corrado Fagiolo (in rappresentanza della
Sezione Culturale), Francesco Sacchi (in rappresentanza
della Sezione Liturgica), Lucio Monacchi (in rappresentanza
della Sezione Caritativa), Piergiorgio Chiapponi (in
rappresentanza dei Soci benemeriti), Gabriele Gusso (in
rappresentanza dei Soci giovani) e Arnaudo Bonanni (perito
per le questioni giuridiche). |
di Dio e della comunione del Concilio Vaticano II, al magistero di Papa Francesco e al documento della Commissione
Teologica Internazionale La sinodalità nella vita
e nella missione della Chiesa del 2018. Si è poi soffermato sulla natura spirituale del discernimento sinodale, tema
ampiamente illustrato negli insegnamenti di Papa Francesco.
Infatti, si tratta di un processo guidato dallo Spirito
Santo, allo scopo di capire ciò che egli sta dicendo alla
comunità. Al riguardo, Papa Francesco afferma: «Un
cammino sinodale è caratterizzato dal ruolo dello Spirito
Santo. Ascoltiamo, discutiamo in gruppo, ma soprattutto
prestiamo attenzione a ciò che lo Spirito ha da dirci. Per
questo chiedo a tutti di parlare con franchezza e di ascoltare
gli altri attentamente: perché anche là parla lo
Spirito» (Ritorniamo a sognare: La strada verso un futuro
migliore [Milano, 2020], pp. 97-98). L’elaborazione delle
decisioni che riguardano la vita
della comunità nel suo insieme
dovrebbe avvenire con il coinvolgimento
di tutti, in clima di
preghiera e ascolto dei suggerimenti
dello Spirito Santo, nella
consapevolezza della corresponsa-bilità
e con il desiderio
di contribuire al bene comune,
e non per fare prevalere le proprie
posizioni o esercitare
pressioni. |
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