Voi siete nati per essere al servizio del Successore di Pietro e io vi ringrazio per la vostra generosità
Cari amici, nell'approssimarsi della solennità dei anti Apostoli Pietro e Paolo, è per me un piacere incontrarvi insieme alle vostre famiglie. L'odierna vostra visita mi permette di rinnovarvi la mia gratitudine per il servizio che da molti anni rendete al Successore di Pietro. Vi saluto tutti con affetto, ringraziando il vostro Presidente che si è fatto gentile interprete del comuni sentimenti. La vostra Associazione SS. Pietro e Paolo, che nel 1970 ha raccolto l'eredità della Guardia Palatina, svolge con dedizione un servizio di volontariaro alla Santa Sede. Le tre sezioni che ne formano l'articolazione operativa - mi riferisco alla sezione liturgica, caritativa e culturale - ri flettono tre aspetti complementari della vita e dell'azione delle comunità ecclesiastiche. ln primo luogo è per voi importante curare la liturgia, la quale, come insegna il Concilio vaticano II, "mentre ogni giorno edifica quelli che sono dentro la Chiesa in tempio santo del Signore ... fino a raggiungere la miura della pienezza di Cristo, nello stesso tempo irrobustisce in modo mirabile le loro forze perché possano predicare il Cristo" (Cost, Sacrosanctum Concilum, 2). Un'intensa vita di preghiera e l'assidua partecipazione alla liturgia continui ad essere il vostro primo impegno come singoli e come associazione.
Cari amici, solo se ci lasciamo costantemente
formare dall'ascolto della Parola di Dio e ci nutriamo con assiduità del Corpo e del Sangue di
Cristo poiamo tra. mettere agli altri l'amore di
Dio, che è Dono dello Spirito santo. Nell'Enciclica Deus caritas est ho voluto ricordare che l'amore del prossimo radicato nell'amore divino è anzitutto un compito per ogni
singolo fedele, ma lo è anche
per l'intera comunità ecclesiale, e questo a tutti i suoi livelli (cfr n. 20). Voi cercate di essere testimoni di quest'amore verso i poveri, nella mensa della Casa "Dono di Maria" e nel
dispenario pediatrico di Santa Marta, come pure nelle iniziative sociali promosse nelle vostre
parrocchie. La carità animi ogni vostra attività.
Regola della vostra esistenza sia l'esortazione che l'apostolo Paolo rivolge ai Colossesi: "al di
sopra di tutto poi vi sia la
carità, che è il vincolo di
perfezione" (3, 4). Non è poi meno importante l'attenzione che voi
intendete riservare ad una
adeguata formazione culturale per poter maturare
nella fede. Evangelizzare
oggi richiede una responsabile conoscenza delle
istanze culturali moderne
e un approfondimento costante della sana dottrina
cattolica. Bene dunque
voi fate, cari amici, a non trascurare anche quest'aspetto ed io vi incoraggio a proseguire nel cammino che già con frutto state percorrendo. Voi siete nati per essere al
servizio del Successore di Pietro e io vi ringrazio per la generosità con cui adempite questo
vostro compito. Il Signore lo renda sempre più
fecondo e. con la forza del
suo Spirito, vi faccia autentici suoi discepoli. La
Vergine maria, Virgo Fide
lis, la cui immagine venerate nella vostra Cappella,
vi protegga e sempre vi accompagni. lo vi assicuro la
mia preghiera e con affetto
imparto la Benedizione
Apostolica a voi tutti,
estendendola volentieri alle vostre famiglie e alle
persone a voi care.
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